“Chiediamo che il bando per l’assunzione di 4 impiegati venga annullato e si utilizzi una procedura aperta a tutti“. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Vincenzo Suriani e Francesco Prospero, tornano a far sentire la loro voce sui concorsi per l’assunzione di personale dell’amministrazione comunale di Vasto. “Per l’assunzione di personale sono possibili 4 procedure. In tre occorrono dei titoli, c’è la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, vi sono prove pubbliche scritte e orali. Solo in una, quella utilizzata dall’amministrazione Menna – secondo la legge 56 del 1987 – il concorso viene fatto attraverso il centro per l’impiego, è necessaria la licenza media e sono sufficienti 15 giorni di preavviso”, ha evidenziato Suriani.
Il nodo centrale è quello delle qualifiche, “rilasciate ben prima che ci fosse notizia di quel concorso per cui erano necessarie quelle qualifiche. Questo ci lascia più di qualche dubbio. Inoltre, sul sito del Comune è stata avviata una procedura di mobilità per 5 operai, se ne sono presentati 2 che non sono idonei e quindi ora si andrà a concorso – ha annunciato Suriani -. Verrà utilizzata la stessa modalità?”.
Secondo il capogruppo di FdI “l’amministrazione crea disparità di trattamento tra coloro che hanno lavorato in Comune – attraverso diverse modalità – e quindi possono avere il certificato di qualifica e quelli che non hanno mai avuto questa opportunità“.
[ads_dx]Prospero incalza sottolineando che “questa amministrazione fa comunicati stampa per qualunque cosa tranne che per un bando di concorso. Ci domandiamo come sia possibile continuare a perseverare con questa procedura. Ecco perché chiediamo di tornare a miti consigli e annullare questo bando. Andremo in tutte le sedi possibili per far valere le ragioni di tutti i cittadini“. Prospero ha ricordato che “da sempre Fratelli d’Italia ha dimostrato attenzione sui concorsi pubblici e già abbiamo evidenziato l’inopportunità di questa procedura sui generis che ormai non viene più utilizzata. Abbiamo fatto una ricerca e rilevato come – solo negli ultimi tre mesi – i Comuni e gli enti che dovevano svolgere concorsi di area B abbiano proceduto con la modalità pubblica. La procedura datata 1987 fa riferimento a un’epoca diversa dalla nostra, in cui i laureati erano pochi, in cui nelle pubbliche amministrazioni non c’erano neanche i pc. Oggi il lavoro è diverso”.
Per questo i due consiglieri di opposizione, chiedono nuovamente “al segretario generale Erspamer di poter visionare le domande di partecipazione delle persone che sono andate al Centro per l’impiego e di aggiornare il sito internet del Comune. Inoltre, se non esistono gli estremi per tornare indietro, di annullare questo concorso”. I due esponenti di Fratelli d’Italia hanno quindi richiesto “l’utilizzo di procedure che prevedono l’inclusione e non l’esclusione dei cittadini“.