Apre un conto corrente versando un assegno altrui da 5mila euro euna dopo tenta di riscuoterli. Denunciata per truffa, possesso di documenti contraffatti e false dichiarazioni sull’identità una donna di 40 anni, B.T..
Così ricostruisce l’accaduto il tenente Luca D’Ambrosio, comandante in sede vacante della Compagnia di Vasto: “Ieri sera, a Vasto, i militari della locale Stazione, unitamente al personale dell’Aliquota radiomobile, nel corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dei delitti contro il patrimonio, denunciavano in stato di libertà B.T., 40 anni, di origini campane, già censurata per reati specifici
Il 17 giugno, fornendo generalità e documenti contraffatti ad un locale istituto bancario, vi accendeva un conto corrente, versandovi un assegno del valore di 5mila euro di altrui proprietà. Il giorno successivo la donna, tornata in agenzia, riscuoteva 5mila euro. Nella giornata di ieri, il personale dell’istituo bancario, supposta la provenienza illecita dell’assegno, richiedeval’intervento” dei carabinieri mentre la donna “tentava di riscuotere la rimanente cifra. La donna, fermata sul posto nell’atto di darsi alla fuga, veniva accompagnata in caserma per accertamenti di rito. Adesso dovrà rispondere di truffa, possesso di documenti contraffatti e false dichiarazioni sull’identità rese a incaricato di pubblico servizio”.