Nuovo sciopero dei lavoratori della Cbi di Gissi, questa volta con un presidio per tutta la giornata. I 31 dipendenti della fabbrica che produce ventilatori industriali hanno sfidato le alte temperature organizzandosi con tavolini e gazebo davanti ai cancelli che varcano ormai da una vita.
I rappresentanti sindacati nelle prossime ore chiederanno un incontro alla Regione Abruzzo, poi si decideranno altre forme di mobilitazione.
“In 32 anni – dice uno dei lavoratori più anziani – non ho mai vissuto una situazione simile. La produzione è diminuita a inizio anno. Lavoriamo pochissimo, ma siamo pagati regolarmente: non vogliamo rubare lo stipendio a nessuno, vogliamo certezze sul futuro e gli indizi, oggi, anche se ufficiosi, parlano di una chiusura. Siamo pronti a scioperare a oltranza”.