I lavori sulle strade annunciati dal Comune di San Salvo [LEGGI] al centro dell’ultimo consiglio comunale e dell’intervento del Partito Democratico. ll gruppo composto da Antonio Boschetti, Gennaro Luciano e Giovanni Mariotti ritiene insufficienti i 380mila euro destinati a nuovi asfalti ed errata la scelta delle strade da sistemare.
“Apprezziamo l’intento dell’amministrazione comunale di reperire fondi da destinare alla messa in sicurezza della viabilità – scrive il Partito Democratico – ma riteniamo tali fondi ancora insufficienti viste le condizioni del manto stradale di molte arterie cittadine. I fondi tra l’altro sono stati reperiti solo grazie a economie dell’appalto per il nuovo polo scolastico: ennesima dimostrazione che le casse comunali sono vuote”.
“Da tempo denunciamo il loro pessimo stato. Da tempo denunciamo il rigido e ingessato bilancio. Da tempo invitiamo l’amministrazione comunale a programmare un serio e decisivo piano asfalti prima che la manutenzione diventi straordinaria. Riteniamo che la città non può attendere economie di bilancio provenienti da altri lavori, occorrono pianificazione e programmazione che da tempo mancano invece all’amministrazione comunale”.
“Saranno sei le strade interessate dai lavori di rifacimento del manto che, a detta dell’amministrazione comunale, sono state scelte adottando i criteri della vetustà e della percorribilità: via San Giuseppe, via Grasceta, piazzale Verrazzano, strada Savoia, via San Nicola e un tratto di via Istonia. Al netto di via Grasceta, della quale da tempo denunciamo il pessimo stato, riteniamo che i lavori in altre arterie cittadine sarebbero stati prioritari in virtù anche e soprattutto del criterio da loro scelto”.
“Parliamo di via Montegrappa e di via Trignina, arterie di grande afflusso viario che presentano avvallamenti e usura. Auspichiamo che a breve anche altre arterie cittadine saranno oggetto di rifacimento del manto stradale, Noi continueremo l’opposizione costruttiva per il solo bene della città. Concludiamo sperando che gli interventi in via San Giuseppe, via Grasceta, piazzale Verrazzano, strada Savoia, via San Nicola sia in toto e non a macchia di leopardo come in via Fabio Filzi e strada Fontana Nuova dove sono state gettate colate di cemento solo per tappare scavi di lavoro venduti alla città come nuovi”.