“Ho notato che dopo il mio esposto hanno provveduto almeno allo sfalcio dell’erba e a rendere più presentabile il luogo anche per chi passa a piedi sul marciapiede”.
Lo scrive un lettore di Zonalocale, Nicola Bozzelli, 33 anni, dopo aver sollecitato per vie legali la pulizia dell’ex asilo Carlo Della Penna, abbandonata da dieci anni: dal terremoto dell’Aquila del 2009.
L’esposto era indirizzato al Comando di polizia locale di Vasto, al Dipartimento di prevenzione della Asl numero 2 Lanciano-Vasto-Chieti e al sindaco, Francesco Menna: “La struttura”, si legge nel documento presentato da Bozzelli, “una volta adibita appunto ad asilo comunale, versa, allo stato odierno, in una condizione di totale degrado sì che anche i residenti della zona hanno più volte espresso preoccupazione per i pericoli igienico-sanitari che a causa dell’abbandono della struttura possono verificarsi. Il 21 marzo, infatti, il sottoscritto, di passaggio sul marciapiede che costeggia l’edificio in questione, ha notato la presenza di grossi ratti all’interno dell’area verde dell’ex asilo Carlo Della Penna la quale anch’essa versa in un totale stato di abbandono con presenza di erbe che superano il metro di altezza. Peraltro, il non utilizzo negli ultimi anni della struttura, e la sua mancata custodia, hanno consentito che i vandali facessero scempio di quanto rimasto all’interno. Invero, qualche settimana fa, il sottoscritto notava, all’interno del recinto, nelle ore serali, un gruppo di persone che bivaccava indisturbato. Tutto questo ingenera un crescendo di degrado che sta ancor di più preoccupando non solo i residenti della zona, ma anche quanti transitano nelle vicinanze”.
Nei giorni scorsi, il Comune ha provveduto a ripulire il giardino della scuola acquisita di recente al patrimonio comunale in attesa di un recupero atteso un decennio.
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