Il Comune di Casalbordino chiede 480 mila euro per adeguare due strade su cui passerà la Via Verde della Costa dei Trabocchi, ma ne ottiene solo 65mila.
Si apre con l’ennesima polemica la nuova puntata della telenovela del tratto casalese della ciclovia che costeggerà tutto il litorale della provincia di Chieti da Francavilla al Mare a San Salvo. L’amministrazione comunale punta il dito contro la Provincia.
La Giunta Marinucci prevede che i soldi assegnati al Comune non basteranno per gli interventi necessari che “nelle prossime settimane interesseranno anche il lido di Casalbordino sia su Via Alessandrini (lungomare nord, verso la Pineta) che su via Bachelet (lungomare sud, verso il Sinello).
Il costo dell’intera realizzazione dell’opera è di 9 milioni di euro su circa 45 chilometri di lunghezza. A Casalbordino, il cui litorale si estende per 4,5 chilometri, è stato previsto un investimento di soli 65mila euro (previsione progettuale definitiva del 2014). La pista ciclabile da realizzare sul nostro lido, quindi, interesserà l’attuale carreggiata stradale per una larghezza complessiva di 2,5 metri.
Su Via Alessandrini costeggerà l’attuale marciapiede, investendo la carreggiata fino alla mezzeria. Nella restante metà, dove, ad oggi, sono situati i parcheggi, si dovrà garantire una viabilità a doppio senso di circolazione e nuovi parcheggi in linea.
Allo stato attuale, l’amministrazione ha chiesto alla Provincia di Chieti innumerevoli volte maggiori fondi (visto che 65mila euro previsti non sono sufficienti nel modo più assoluto per le opera infrastrutturali da
realizzare) non solo per adeguare la futura nuova carreggiata e per eliminare il disassamento di quota che si verrebbe a creare ma anche per la realizzazione di un nuovo strato di asfalto. Ad oggi, però, nessuna risposta è stata ricevuta, neanche in termini di rassicurazioni.
Su via Bachelet – avverte l’amministrazione comunale – la situazione è ancora più complessa. La carreggiata ciclabile della Via Verde è stata prevista sulla sede dell’attuale carreggiata (dove oggi insistono i parcheggi in linea, vicino al marciapiede).
Secondo il progetto della Provincia, dovranno essere eliminati circa 110 parcheggi (da Lido Nadia allo stabilimento Vikileo) riducendo l’attuale doppio senso di marcia delle auto in senso unico di circolazione, causando un congestionamento urbano di notevole spessore (provate ad immaginare di lasciare la vostra famiglia nel tratto di spiaggia libera antistante la gelateria Mare blu e di cercare un posto auto inesistente, sarete costretti a ripercorrere la strada passando davanti al Poker e a rifare un tratto di
4 chilometri per tornare al punto iniziale). È chiaro che l’investimento irrisorio di 65 mila euro previsto sui 4,5 chilometri del nostro territorio non è affatto sufficiente, se pensiamo ai 9 milioni di euro già spesi su altri comuni. A ridosso di queste considerazioni, pertanto, l’amministrazione comunale ha
prospettato una diversa soluzione agli uffici urbanistici e territoriali della Regione Abruzzo.
Casalbordino – chiarisce la Giunta Marinucci in un comunicato – vuole la pista ciclabile, si intuisce perfettamente la potenzialità e l’importanza per lo sviluppo turistico del territorio, ma unitamente ad essa vanno previste viabilità alternative per i veicoli. Nel nuovo Prg, l’amministrazione, infatti, consapevole della problematica, ha previsto una nuova rete viaria che dal Villaggio Poker, costeggiando la ferrovia, si ricollega dietro all’hotel Calgary, così da creare non solo una viabilità alternativa ma anche parcheggi capaci di ossigenare la notevole richiesta nei mesi di maggior affluenza estiva.
Nelle more di tutto questo, è stato chiesto che la Via Verde passi sul nostro territorio in modo promiscuo sul lungomare Sud cioè insieme agli autoveicoli, senza una corsia ciclabile dedicata. Sul lungomare Nord, invece, questa amministrazione è in attesa di ricevere al più presto rassicurazioni dalla Provincia per una realizzazione di un tratto di pista ciclabile con adeguamento dell’asfalto stradale e sistemazione dei parcheggi laterali.
Va precisato – conclude la nota dell’amministrazione comunale – che i fondi richiesti alla Regione Abruzzo sono: circa 80 mila euro per via Alessandrini per l’adeguamento della sezione
di strada dove passerà la pista ciclabile; circa 400 mila euro per via Bachelet per la costruzione della nuova viabilità stradale prevista già da questa amministrazione sul nuovo Piano Regolatore Generale, senza gravare sul bilancio del Comune di Casalbordino e, quindi, senza gravare in alcun modo sui cittadini”.