Mancano due giorni a maggio, ma sembra novembre. Neve in montagna, pioggia, vento e temperature autunnali sulla costa, dove le strade tornano ad allagarsi.
I meteorologi avevano previsto una giornata così: nuovo colpo di coda della stagione fredda in Abruzzo. È nevicato nelle scorse ore e, in alcuni casi, continua a fioccare nell’entroterra, a cominciare dal Gran Sasso, a quota 1900 metri (le piste da sci di Campo Imperatore saranno aperte il 1° maggio).
In provincia di Chieti la coltre bianca si è depositata su Pizzoferrato e Pennapiedimonte.
Sul litorale, invece, è iniziato a piovere attorno alle 15. Soliti allagamenti a Vasto Marina, dove basta la minima precipitazione per creare un lago in viale Dalmazia, nel tratto compreso tra gli incroci con via Paolucci e via Del Greco (compreso il sottopassaggio di quest’ultima). Un problema mai risolto. Alle reti di scolo inadeguate, che tracimano a ogni pioggia, si aggiungono anche le grate completamente ostruite.
In alcuni scantinati e garage l’acqua è risalita dalle fogne.
Due incidenti stradali nel Vastese: uno senza gravi conseguenze sull’autostrada A14, dove sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Vasto sud, l’altro in contrada Sant’Antonio Abate, nella parte alta di Vasto, una Fiat Punto ribaltata. La ragazza che era al volante è stata portata in ospedale dal 118. Per fortuna, le sue condizioni non sono preoccupanti.
Domani, secondo le previsioni, dovrebbe tornare il bello con temperature in risalita verso le medie stagionali.