Si terrà oggi pomeriggio a Scerni, alle 18.30 nella sala Antonio Ottaviano di palazzo Raimondi, l’incontro “L’Abruzzo nascosto – Storie di poeti, monti, funghi e serpenti narrate da vecchi pastori e antichi briganti”.
Scerni cerca di “ritracciare la propria storia con un incontro su brigantaggio e pastorizia. Il paese posizionato sul tratturo Lanciano-Cupello ha goduto per secoli dell’indotto economico creato dalla pastorizia, nè è estraneo alla rivoluzione popolare definita brigantaggio dagli occupanti piemontesi.
Con questo primo incontro delle storie dell’Abruzzo Nascosto di Angelo Tarquinio cercheremo di rinvenire frammenti della nostra storia”.