Ancora nessuna risposta dall’amministrazione cupellese alla richiesta dei consiglieri Angelo Pollutri, Giuliano Tambelli (entrambi di Cupello Democratica) e Camillo D’Amico (Il Cambiamento) della convocazione di un consiglio comunale straordinario sul sequestro della terza vasca del Civeta.
I Noe di Pescara apposero i sigilli il 20 marzo scorso; cinque giorni dopo, i tre consiglieri presentarono la richiesta, ma da allora non sono arrivate risposte né dalla presidente dell’assise civica Valentina Fitti, né dal sindaco Fernando Travaglini.
“Nel frattempo – scrivono i tre consiglieri – si sta determinando un’emergenza ambientale, causa la non coltivazione delle discariche presenti. Esprimiamo piena solidarietà ai lavoratori dell’impianto lasciati a se stessi senza capire quali saranno i tempi di reimpiego e del loro futuro lavorativo e soprattutto quale sarà il destino dell’impianto stesso”.