Migliaia di persone lungo le strade del paese per la 46ª edizione del Gran Carnevale Scernese. “Confidavamo in una buona presenza ma davvero non ci aspettavamo tutte queste persone”, ha commentato a fine evento il sindaco Alfonso Ottaviano. La clemenza del meteo e la crescente popolarità della sfilata dei carri di Scerni hanno richiamato partecipanti da un po’ tutta la provincia di Chieti e non solo.
Alle 15, da piazza De Riseis, è partito il corteo, aperto dagli sbandieratori di Lanciano e dai giovani musicisti della banda di Scerni. Poi tutti i carri allestiti, non solo dall’associazione Carnevalari Scernesi, ma anche da associazioni di altri paesi. C’erano infatti il carro dell’istituto San Francesco di Gissi, quello dei carnevalari di Pianospedale Gissi, i carri di Casalanguida e il carro di Torino di Sangro. “È bello avere questo senso di condivisione della festa – ha commentato il sindaco – e ringraziamo tutti quelli che hanno partecipato”.
[ads_dx]A garantire la sicurezza lungo il percorso la polizia locale e carabinieri con un nutrito dispiegamento di forze del coordinamento di protezione civile del Vastese insieme alla Croce Rossa. La sfilata è stata un tripudio di musica e di colori, con grandi e bambini che si sono divertiti insieme indossando costumi di ogni genere, dalle maschere più tradizionali a quelle più moderne. E in chiusura i fuochi pirotecnici in piazza De Riseis.
“Ci candidiamo a diventare il Carnevale d’Abruzzo – hanno detto i responsabili dell’associazione Carnevalari Scernesi – e cerchiamo di migliorarci ogni anno. In questa edizione abbiamo introdotto diversi allestimenti meccanizzati, cerchiamo di fare sempre meglio. Ora vi diamo appuntamento al 7 agosto con il Carnevale in versione estiva”.