Ore 20.30 – Così ricostruisce l’accaduto il tenente Luca D’Ambrosio, comandante in sede vacante della Compagnia dei carabinieri di Vasto: “Alle ore 17 di oggi, l’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri di Vasto unitamente a personale del locale Commissariato di pubblica sicurezza, si portavano nei pressi di via Talete, dove era stata segnalata una violenta lite tra O.I. di anni 38 e O.G. di anni 32, rispettivamente un uomo e una donna di origini nigeriane. I militari, riusciti a sedare i soggetti fuori dalla loro abitazione, richiedevano l’intervento del personale medico il quale, accertate le condizioni dei predetti, trasportava l’uomo in ospedale del quale attualmente si sconosce la prognosi, ma che non è in pericolo di vita. Nella circostanza i militari decidevano di estendere il controllo all’appartamento dal quale questi erano stati visti uscire, trovandovi al suo interno O.P., nigeriano classe ‘74, sul quale risultava pendente un provvedimento di espulsione emesso dalla Prefettura di Roma, e rispetto al quale l’uomo si era reso irreperibile. Terminate le operazioni di fotosegnalamento, nella giornata di domani i militari daranno esecuzione al provvedimento”.
LA PRIMA NOTIZIA – Quattro pattuglie – due di polizia, altrettante di carabinieri – sono intervenute oggi pomeriggio per sedare un violento litigio in corso Mazzini.
In base alle prime, sommarie informazioni, l’alterco sarebbe iniziato all’interno di un palazzo di via Talete, per poi proseguire per strada davanti agli occhi increduli di automobilisti e passanti impauriti. Subito è partita la telefonata alle forze dell’ordine.
Carabinieri e polizia hanno riportato la calma e identificato i litiganti, tutti di nazionalità nigeriana. I militari della Compagnia di Vasto stanno valutando eventuali provvedimenti.
Un uomo è stato portato da un’ambulanza del 118 al pronto soccorso “per una riferita contusione all’emitorace”, racconta il primario, Augusto Sardellone. “Una donna, invece, è stata trattata sul posto per uno stato ansioso”.