Un uomo è rimasto ustionato dallo scoppio di una bombola di gas da campeggio all’interno del carcere di Vasto. L’esplosione è avvenuta nella cella in cui l’uomo, un marocchino di 49 anni, era detenuto. È stato soccorso dagli agenti e dal personale sanitario della struttura di reclusione.
Il detenuto è stato trasportato in ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto e da qui trasferito al all’ospedale Cardarelli di Napoli. “Ha ustioni su oltre il 50% del corpo. È grave”, racconta il primario del Pronto soccorso di Vasto, dottor Augusto Sardellone. “Qui abbiamo trattato il paziente e poi disposto il suo traferimento, con l’assistenza di un rianimatore, al Centro grandi ustionati di Napoli”.
LA PRIMA NOTIZIA – L’esplosione è avvenuta nel primo pomeriggio di oggi nel penitenziario di contrada Torre Sinello. “L’intervento è in corso”, spiegavano alle 14.30 gli addetti della centrale operativa del 118 di Chieti. “Ci troviamo sul posto per i primi soccorsi e per decidere se trasferire il paziente al Centro grandi ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli”.
Intanto, sulla pista di viale Paul Harris, era atterrata l’eliambulanza del 118, pronta al decollo per l’eventuale trasferimento nell’ospedale specializzato partenopeo.
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