Si fa sempre più ampio il fronte del sì all’abbattimento dei cinghiali. Organizzazioni di agricoltori, automobilisti e cittadini si sono riunite il 26 febbraio nella sede del Circolo culturale Pagliarelli di Vasto.
“Alla riunione – raccontano in una nota il presidente dell’associazione Terre di Punta Aderci, Michele Bosco, e la vice presidente dell’associazione Avas-Daniela Martorella, Anna Franca Rossetti – hanno partecipato il Movimento giovani agricoltori della Val di Sangro, il presidente Antonio Turdò del Comitato Pro Trignina Abruzzo e Molise, una rappresentanza di diversi imprenditori agricoli del Medio e Basso Vastese, l’associazione culturale Pagliarelli di Vasto, l’associazione Donne libere di comunicare di Vasto. Inoltre, erano presenti iscritti di altre associazioni, agricoltori, cacciatori, avvocati e tanti cittadini. Hanno voluto far sentire la presenza delle loro comunità il sindaco di Pollutri, Antonio Di Pietro, e il consigliere di maggioranza Camillo D’Agostino e tanti altri amministratori dell’area vastese e frentana.
[mic_dx]Nell’incontro è stata ribadita la necessità di proseguire sulla linea di quanto già prospettato ai candidati presidente prima delle elezioni regionali: il risarcimento dei danni provocati dai cinghiali agli agricoltori, agli automobilisti e ai cittadini in generale; la riduzione significativa e il costante controllo, in tempi accettabili, della popolazione degli ungulati.
Le associazioni intendono incontrarsi presto con i futuri amministratori, una volta insediata la Giunta regionale, per creare un tavolo operativo specifico. È stata altresì prospettata l’organizzazione di una manifestazione pubblica per sensibilizzare ulteriormente gli amministratori regionali a farsio carico del problema e risolverlo in modo rapido e definitivo”.