Si terrà domani, a Lanciano, la cerimonia commemorativa del Giorno del Ricordo per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati italiani dalle loro terre durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra (1943-1945) e della più complessa vicenda del confine orientale.
L’appuntamento è per domani, sabato 9 febbraio, alle ore 10.15 in largo Martiri delle Foibe per la deposizione della corona di alloro al monumento e per la testimonianza di Carlo Alberto Agostinis, esule italiano dalla terra d’Istria e cittadino lancianese che è stato immortalato nella nota fotografia che rappresenta l’esodo subito dalla popolazione italiana nel 1947.