Negli ultimi giorni rimbalza sui social la notizia che, entro il 15 gennaio, dovrà essere cancellato il murales realizzato in estate in vico Raffaello dalla birreria “Il Brillo Parlante“, dei fratelli Lorenzo e Cristiano Caldarelli, rispettivamente di 21 e 30 anni. Il provvedimento, disposto dal Comune di Vasto, fa seguito ad una segnalazione presentata da un privato cittadino, per il ripristino dello stato dei luoghi nella stradina che collega piazza Pudente e via Giosia. Oltre al murales dalla parete dell’edificio (dove tra l’altro i due giovani abitano) dovranno essere eliminate anche due mensole e dovrà essere spostato il motore del condizionatore, pena la sospensione della licenza.
Ma è il colorato disegno con palme, spiaggia e mare, a far schierare tanti giovani e meno giovani dalla città dalla parte dei due giovani esercenti invocando che tale provvedimento possa essere rivisto. I due fratelli, ricevuta a novembre la comunicazione da parte degli uffici comunali, si stanno adoperando per eseguire, pur con una punta di amarezza. “Prima della nostra apertura – spiegano – questo era un vicolo buio e perennemente utilizzato come orinatoio a cielo aperto [LEGGI]. Lo sappiamo bene perchè qui abitiamo da sempre. Amiamo il nostro centro storico e abbiamo deciso di avviare qui la nostra attività che, in questi mesi, ci ha dato tante soddisfazioni”.
[ads_dx]Ma, secondo le leggi, il murales sulla parete adiacente a quella della birreria non può esserci e quindi dovrà essere cancellato per poi provvedere alla ritinteggiatura. Stamattina diverse persone sono passate per Vico Raffaello per guardare il disegno che, dalla prossima settimana, sparirà. Una forma artistica certamente “alternativa” rispetto alla classicità di un centro storico ma che, in una stradina laterale, con piante, fiori e luci, costituiva un angolo originale e gradevole.
“È un peccato – dicono due vastesi arrivati qui dopo aver letto sui social quanto stava accadendo -, rendeva questa stradina così particolare“. Ma Lorenzo e Cristiano non si perdono d’animo. “Ci sono stati sposi venuti a fare le foto del matrimonio qui davanti, qui hanno girato anche il video dei CynarO. Ci dispiace, anche perchè la realizzazione ci è costata qualche centinaio di euro, ma stiamo già pensando ad una soluzione per rendere comunque accogliente questo vicolo dove, con il bel tempo, possiamo mettere anche i tavoli. Ringraziamo tutti quelli che ci hanno dimostrato affetto ma, senza voler far polemiche e nella massima tranquillità, continuiamo a fare bene il nostro lavoro”.