Un pizzico di Carunchio nel travagliato trionfo degli argentini del River Plate in Copa Libertadores contro il Boca Juniors. Il presidente dei cosiddetti Millonarios, Rodolfo D’Onofrio, ha radici carunchiesi per via dei suoi genitori d’origini abruzzesi.
La circostanza è confermata anche dal sindaco Gianfranco D’Isabella: “Il primo sospetto l’ho avuto quando ho letto alcuni articoli sugli scontri tra tifosi e forze dell’ordine, leggendo poi il nome del presidente ho pensato che potesse avere legami con Carunchio. A darmi la conferma è stato un giornalista che ha contatti tra i conoscenti del presidente del River. Ho così chiesto ad alcuni dipendenti comunali che mi hanno ulteriormente confermato. L’utima volta che è tornato a Carunchio è stato circa 8 anni fa. Ora faremo delle ricerche approfondite per ricostruire il suo albero genealogico. Sarebbe bello organizzare anche un evento con lui presente la prossima estate”.
[ant_dx]Per la cronaca sportiva, il River Plate (club di Buenos Aires che ha tra i fondatori alcuni italiani) si è aggiudicato la finale della Copa Libertadores (l’equivalente sudamericana della Champions League) disputata a Madrid con un 3 a 1 maturato nei tempi supplementari. Tra i marcatori, anche un’altra conoscenza abruzzese: Juan Fernando Quintero, calciatore colombiano che ha militato nel Pescara nella stagione 2012-2013 (nella foto con D’Onofrio).
Foto di copertina da El Grafìco