“Clamorose iniziative”. Le annunciano i consiglieri comunali Guido Giangiacomo, Vincenzo Suriani, Davide D’Alessandro, Alessandro D’Elisa, Edmondo Laudazi e Francesco Prospero, che tornano ad attaccare l’amministrazione comunale di centrosinistra sulla gestione della polizia locale di Vasto.
“Sulla situazione dei vigili urbani, la maggioranza Menna sta raggiungendo i confini del ridicolo. Dopo circa un anno dalle dichiarazioni dell’assessore Barisano sulla necessità giuridica di rivedere il regolamento della polizia locale in Consiglio, e dopo un mese dalla consegna di questa proposta di regolamento da parte di Barisano, si può parlare palesemente di un regolamento evaporato.
Menna e Marcello – sostengono i 5 consiglieri di centrodestra e Il nuovo Faro – hanno letteralmente nascosto il documento che, nonostante le promesse dell’ultimo Consiglio, non viene portato in Aula. Maria Molino, che come presidente di Commissione dovrebbe portare il documento regolarmente in quella sede, smentisce nei fatti Barisano, suo collega di partito, e si rifiuta di portare la bozza dell’assessore socialista. Bugie, omissioni smentite continue del loro stesso operato. Nel frattempo la polizia locale perde pezzi, viene sottoposta a un continuo depotenziamento, viene regolata sulla base di un provvedimento illegittimo approvato da Lapenna.
Riteniamo grave il comportamento di Menna, Marcello e Molino e ci riserviamo di intraprendere clamorose iniziative per sbloccare la situazione di stallo. Nell’interesse dei vigili, del Corpo di polizia locale e della sicurezza di tutti i vastesi”.
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