“Quando ho detto: ‘Serve l’esercito’, non scherzavo”. Massimo Di Lorenzo torna a lanciare l’allarme a nome dei commercianti.
“Di notte – dice il presidente del consorzio Viveve Vasto Marina – la riviera diventa terra di nessuno, dove ladri e rapinatori possono agire indisturbati, come è già successo più volte in passato. Non si può più sminuire il problema di fronte a una rapina a mano armata come quella avvenuta stanotte ai danni del bar Ferrari. Chiediamo al sindaco e a tutti i rappresentanti politici della città di andare a Roma a battere i pugni al Ministero per chiedere rinforzi al più presto e maggiori controlli. Qui di notte non c’è neanche la polizia municipale. Inoltre, l’ex stazione ferroviaria, buia e abbandonata, diventa un luogo pericoloso, offrendo a ladri e rapinatori un comodo nascondiglio nel centro di Vasto Marina. A nome dei titolari delle attività commerciali, massima solidarietà a Nicolino Di Paolo e alla sua famiglia”.