Ore 9,55 – “Stiamo andando ora in Commissariato a sporgere querela”, dice Rosario Di Giacomo, l’avvocato di P.G., il 46enne aggredito ieri sera a Vasto. “E’ stata un’aggressione di una violenza inaudita. Il mio cliente è stato scaraventato a terra e preso a calci da due uomini incappucciati, riportando la frattura composta del setto nasale e danni a un occhio. Sarebbe andata peggio, se non si fosse messo a urlare e se una donna che risiede nelle vicinanze non avesse sentito le urla e allertato la polizia, causando la fuga degli aggressori. Quello che è accaduto è gravissimo: un cittadino non può neanche camminare liberamente, perché rischia di essere brutalmente malmenato e rapinato”.
Indagano gli agenti del Commissariato di Vasto sulla brutale aggressione avvenuta ieri sera in città. Attorno alle 20,50, gli agenti del commissario Fabio Capaldo sono intervenuti in via Santa Lucia su segnalazione di residenti della zona che avevano assistito all’agghiacciante episodio.
Un quarantaseienne è stato aggredito da due persone, che lo hanno malmenato: calci e pugni al volto e in altre parti del corpo. Poi l’uomo è riuscito a fuggire.
Sul posto è intervenuta una volante del Commissariato di via Bachelet. Gli agenti hanno acquisito le prime, sommarie informazioni necessarie ad avviare le indagini e ora cercano di identificare i due responsabili che, con violenza inaudita, a scopo di rapina si sono scagliati contro la vittima.
Sull’inchiesta in corso, il commissario Capaldo preferisce mantenere il massimo riserbo.