Licenziamenti evitati almeno per un anno nel supermercato Todis del centro commerciale “Insieme” di San Salvo grazie al Fondo di Integrazione Salariale. Nelle scorse settimane la direzione del punto vendita (gestito dalla società Primo srl) – da qualche mese passato al marchio Conad a quello Todis – aveva annunciato ai dipendenti il rischio di un taglio del livello occupazionale a causa della situazione economica.
L’accordo che consentirà il salvataggio dei posti di lavoro è stato raggiunto lunedì dopo alcuni incontri. “Nel corso di questi – dice Elena Zanola, della Filcams Cgil Chieti – l’azienda ha confermato la situazione di crisi. La Filcams Cgil e l’azienda, assistita dall’avvocato Carmine Di Risio, hanno, dunque, individuato una via alternativa ai licenziamenti e in pochi giorni hanno siglato un accordo importante col quale è stato previsto anche l’intervento del Fis, Fondo di Integrazione Salariale, uno strumento simile alla cassa integrazione, valido per le piccole aziende che non sono coperte dagli ammortizzatori sociali classici.
[ant_dx]L’accordo è valido per 12 mesi nel corso dei quali i lavoratori ridurranno il proprio orario di lavoro e riceveranno per la retribuzione persa l’integrazione salariale dall’Inps. L’auspicio è che questo temporaneo sacrificio da parte dei lavoratori non sia vano. La richiesta di intervento da parte dell’Inps è infatti finalizzata a portare avanti un processo di riorganizzazione e di rilancio commerciale del negozio, iniziato già a maggio 2018 quando la proprietà ha inserito la nuova insegna a marchio Todis. Seguiremo attentamente l’evolversi della situazione per tutelare tutti i lavoratori coinvolti e le loro famiglie dando atto, in ogni caso, della correttezza del comportamento dell’azienda”.