Bartoli Mechanics Fossombrone – Unibasket Lanciano era alla vigilia uno degli incontri clou del VII turno nel Campionato di Serie C Gold: a spuntarla dopo una gara vibrante i padroni di casa bravi a non mollare, neanche quando a metà terzo quarto l’Unibasket si trovava a sul +10.
Per i ragazzi di Corà arriva la seconda sconfitta consecutiva (la prima esterna) dopo lo “scivolone” interno col Foligno e resta tanto rammarico per una partita che l’Unibasket aveva dimostrato di poter far sua.
Il Fossombrone schiera come titolari Ravaioli, Cicconi Massi, De Angelis, Federici e L.Savelli, l’Unibasket risponde con D’Eustachio, Mordini, Martelli, Adonide e Cukinas. Sulla palla a due ed è proprio il lituano a conquistare il possesso che permette ad Adonide di andare a canestro, De Angelis risponde subito con la tripla del primo vantaggio per il Fossombrone. Federici allunga ancora da tre, ma è Matteo Mordini (il migliore dei Frentani con 21 punti) a pareggiare i conti. Subito grande equilibrio tra le due parti con i padroni di casa a preferire le soluzioni dall’arco utili ad eludere la maggiore efficacia di Adonide e Cukinas a rimbalzo.
Ancora un canestro da tre di Mordini porta il Lanciano sul +4 (8 – 12), ma De Angelis e Federici (29 punti a referto per lui) tengono la Bartoli Mechanics incollata al risultato. La coppia di lunghi frentana Cukinas, Adonide tiene avanti l’Unibasket , ma sul finire di quarto è Savelli a segnare il 23 – 20 con cui si chiude la prima frazione. Fossombrone si ripresenta con Diouf per Massi e con la tripla di De Arcangelis (assist di Savelli) per il 26 – 20. Cukinas ricuce ma Ravaioli in sospensione risponde subito. Buon momento dell’Unibasket con D’Eustachio e Adonide che prima stoppa Cicconi Massi e poi va in lunetta per il + 1 frentano. Mordini allunga ancora (+3) a quattro minuti dalla pausa lunga. Un fallo tecnico fischiato al coach marchigiano Giordani manda in lunetta capitan Martelli che non sbaglia. Sul successivo possesso arriva il canestro di Cukinas e poi quelli di Capuani che vale il (33- 42) con cui si chiude il primo tempo.
La terza frazione si apre con i canestri di Federici e De Arcangelis. Coach Corà mette dentro Ranitovic e Agostinone per Adonide e Martelli: proprio il serbo serve l’assist per il canestro di Cukinas e poi centra la tripla del massimo vantaggio frentano: 37 – 47 a sei minuti e mezzo dal termine del terzo quarto. Momento duro per il Fossombrone che però non si scompone e rientra subito in partita con le triple a stretto giro di De Angelis e del solito Federici 44 – 47 e time out Unibasket. Agostinone fa zero su due dalla lunetta, e ancora due bombe di Federici riportano i padroni di casa a due sole lunghezze dal Lanciano (52 – 54)
L’ultimo quarto è vissuto su ritmi altissimi: il sorpasso arriva con il canestro di Massi (59 – 54). L’ennesima e [mar_dx] mortifera “bomba” di Federici rimanda l’Unibasket a – 5 quando mancano poco più di cinque minuti alla fine delle ostilità: Cukinas e Mordini mancano il bersaglio mentre Massi e Savelli sono precisi nel marcare i canestri che valgono il + 7 per il Fossombrone (70 – 63). Mordini e D’Eustachio provano a lanciare la rimonta (70 – 67 ad un minuto e mezzo dalla conclusione) ma Savelli dalla lunetta fissa il risultato finale sul 71 a 68 e a nulla vale il tentativo in extremis di Mordini.
L’Unibasket cede al Fossombrone dopo una gara vissuta su ritmi molto alti e torna in Abruzzo con una sconfitta e la spiacevole sensazione di aver perso una gara che poteva regalare un finale diverso. Peccato non aver meglio gestito i dieci punti di vantaggio. Ora bisogna resettare tutto e pensare già alla prossima gara quando a Lanciano sarà di scena la Sutor Montegranaro.