“A metà del mandato amministrativo ed alla luce di come è ridotta Vasto, i cittadini e noi della opposizione non possiamo che dire: forse è meglio che Menna e sodali, con le faccine sorridenti, prendano coscienza della propria effettiva consistenza e tolgano il disturbo, andando via e risparmiando ai vastesi una insopportabile agonia”.
A chiedere le dimissioni degli amministratori comunali di centrosinistra sono cinque consiglieri di opposizione: Edmondo Laudazi (Il nuovo Faro), Alessandro d’Elisa (Gruppo misto), Davide D’Alessandro (Vasto 2016), Guodo Giangiacomo (Forza Italia) e Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia).
[mic_dx]Per motivare la loro richiesta di dimissioni, i cinque rappresentanti di centrodestra e liste civiche citano “le gare annullate per lo sfalcio della erba sulle aree verdi, gli errori nella esecuzione delle potature degli alberi, l’invasione di topi, mosche e zanzare per i difetti riscontrati nella gestione dei relativi servizi, la carenza di esecuzione della segnaletica orizzontale sulle strade comunali, la revoca dell’appalto dei lavori di manutenzione del cimitero transennato, il palazzo di giustizia che sembra terremotato, il malfunzionamento degli impianti semaforici eccetera. Ma si dirà – concludono i cinque consiglieri – che i distratti e sonnolenti amministratori hanno chiesto scusa alla città e promesso di fare meglio per il futuro”.