Inizia nel migliore dei modi il cammino eueopeo, nella ETTU Cup, del Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer, formazione sarda in cui milita Gaia Smargiassi. La 14enne pongista vastese quest’anno disputerà il campionato di serie A1 e, nel fine seettimana, ha fatto il suo debutto con la maglia giallonera nel primo turno di qualificazione della ETTU Cup a Thimister-Clermont in Belgio. Un esordio più che positivo visto che la squadra italiana ha conquistato tre vittorie su tre chiudendo il girone al primo posto, qualificandosi al secondo turno.
Nella prima sfida, giocata sabato, le sarde hanno battuto le cipriote del Polemidia con un netto 3-0, chiudendo con i successi di Diana Styhar, Magdalena Sylvia Sikorska e di Gaia Smargiassi, vincente 3-1 su Anastatsia Kommisarenko. Netto successo anche con le padrone di casa del Mineiros, con la giovane vastese a chiudere la sfida battendo 3-2 Anaïs Lambiet. A chiudere il turno la vittoria di domenica, questa volta più combattuta, contro le greche del Foinikas AG. Sofias, un 3-2 in cui la Smargiassi si è dovuta arrendere, non senza lottare alla forte ceca Dimitra-Thomais Tsekoura.
[ads_dx]La formazione guidata in panchina da coach Eliseo Littero è così tornata in Italia con tanto entusiasmo in vista dell’esordio in campionato e del prosieguo dell’esperienza europea. “Esperienza più che positiva quella vissuta in Belgio – ha dichiarato il tecnico al sito ufficiale del Norbello – dove si è realizzato un bel lavoro di squadra. Abbiamo vissuto una bellissima due giorni e credo che si stia formando un bel gruppo, in questa occasione anche vincente. Tutti e tre abbiamo impersonato il ruolo di chioccia nei confronti della piccola Gaia e siamo altresì contenti che potremo ripetere quest’esperienza anche al prossimo turno”.
Felice anche la giovane pongista vastese. “Mi sono trovata molto bene con la squadra – ha detto al sito dfella società -. Sinceramente non vedo l’ora di andare a Norbello per conoscere tutto l’ambiente. Giocare la Coppa europea è stata una bella opportunità per conoscere le mie fantastiche compagne di squadra Diana e Magdalena. Penso di aver giocato molto bene, dando un contributo alla vittoria finale con due successi su tre gare disputate. Per essere stata la mia esperienza in Coppa credo di aver dato il massimo nonostante abbia sfidato giocatrici molto più grandi di me“.