Anche quest’anno una nutrita rappresentanza di furcesi ha partecipato alla commemorazione del 75° anniversario dell’eccidio di Sella Ciarelli nel comune di Rocca Santa Maria, piccolo comune del Teramano, per ricordare il proprio concittadino, il carabiniere Angelo Cianciosi, e gli altri martiri (Donato Renzi, Leonida Barducci e Settimio Annecchini) fucilati dalle truppe naziste il 26 settembre 1943 nei giorni che seguirono la firma dell’armistizio.
I fatti avvennero dopo la battaglia di bosco Martese che segnò l’inizio della Resistenza italiana contro il nazifascismo. In ricordo di questo eccidio, nel 2001, vennero inaugurati due monumenti: uno situato in località Sella Ciarelli nel comune di Rocca Santa Maria e l’altro in località Pascellata del comune di Vallecastellana.
Come da 18 anni a questa parte, anche oggi tanti furcesi hanno voluto rendere omaggio ai caduti recandosi in questi luoghi della memoria alla presenza dei familiari di Angelo Cianciosi (il figlio Mario e il nipote Claudio) e dell’amministrazione comunale con il sindaco Angelo Marchione e il consigliere Angelo Di Pasquale. Si è unito alla giornata commemorativa anche il Gruppo Alpini di Gissi.