Quarto posto per Lisa Fiore al Campionato mondiale wako di kickboxing. Alla competizione iridata, che si è svolta a Jesolo dal 16 al 22 settembre e ha visto la partezipazione di 2mila 304 atleti in rappresentanza di 63 nazioni, la sedicenne di Vasto è giunta da campionessa italiana Juniores della specialità kick light – 50 chilogrammi.
“Lisa, che ha rappresentato l’Italia – racconta il suo istruttore, Carmine De Palma – è arrivata al Campionato Mondiale, determinata e preparata sia fisicamente che moralmente, ma nell’incontro con l’atleta della Grecia, primo incontro in assoluto della mattina appena giunti al palazzetto, non è riuscita a gestire ne l’emozioni, né la preparazione mentale, non avendo avuto neanche il tempo di riscaldarsi per bene. A questo si sono aggiunti altri fattori fisiologici nella notte, e quindi ha affrontato l’incontro, almeno il primo round, un po’ giù di tono, cosa che poi ha cercato di recuperare negli altri due round, che sono partiti meglio. Lisa ha portato colpi precisi, ripetuti e diretti, ma non è riuscita a recuperare quei pochi punti che aveva regalato nel primo round. Ha iniziato come al solito e com’è nela sua natura: colpire l’avversaria più e più volte, tant’è che è riuscita a mandarla fuori dal tatami per ben 3 volte.
Aveva quei 3-4 punti da recuperare e ce l’ha messa tutta, cercando di mandarla fuori per la quarta volta, che avrebbe portato la squalifica dell’atleta greca e la vittoria dell’italiana. Fino all’ultimo secondo ci ha messo il cuore, ma si è dovuta arrendere a quei 3 punti che aveva purtroppo regalato nel primo round, perdendo così l’opportunità di andare avanti fino alla finale.
[mic_dx]L’atleta greca, appena finito l’incontro, ha vomitato ed era esausta, ed è stata soccorsa dal suo coach, distesa a terra a recuperare, con l’intervento anche del dottore”, racconta il maestro De Palma. “Sarebbe bastata sicuramente un po’ di più cattiveria sportiva per vincere e, chissà, per arrivare in finale, cosa che poi ha fatto proprio l’atleta greca, anche se, nel match decisivo, è stata squalificata perché scappava dagli attacchi dell’avversaria. Il Mondiale di Lisa purtroppo è finito qui, in un incontro perso ai punti con tre uscite a nostro favore e con il rammarico di non aver fatto un’altra uscita per vincere l’incontro. Ci teniamo questa esperienza come crescita e miglioramento, che nulla toglie alla bravura e alla determinazione delle nostra Lisa, il nostro piccolo carro armato, che ha fatto benissimo. Non posso che essere orgoglioso di lei e di come abbia saputo reagire a quel primo round un po’ sotto tono. Siamo consapevoli che potevamo vincere ma è andata così purtroppo ci ha penalizzato l’incontro quel primo round senza riscaldamento adeguato e senza una carica emotiva per affrontare l’evento, ma lei fino alla fine ci ha creduto”.
De Palma lancia la nuova sfida: “Avremo modo di rifarci e vincere al prossimo Europeo, che si svolgerà a Budapest nel 2019. Ora si ritorna in palestra ad allenarsi e a migliorarsi sempre di più. La sua determinazione sarà anche la sua forza per vincere altri incontri nazionali e internazionali”.