Inaugurati a dicembre, annunciati per l’inizio dell’anno, poi indicati come imminenti a primavera con la posa dei container, infine posticipati a settembre, i lavori nella ex stazione ferroviaria di Vasto Marina non sono ancora iniziati.
A rilento la costruzione del tratto vastese della Via Verde della Costa dei Trabocchi, il percorso di 42 chilometri a due passi dal mare, da Ortona a San Salvo, totalmente riservato a bici e pedoni.
Se ne parla dal 2005, anno in cui fu definitivamente arretrata la ferrovia adriatica. Inizialmente, la ciclovia avrebbe dovuto attraversare il Parco nazionale della Costa Teatina, istituito nell’ormai lontano 1999 con una legge del Parlamento e mai realizzato perché osteggiato da una parte del mondo politico e imprenditoriale. L’attenzione si è, quindi, spostata sulla pista ciclopedonale.
In questa intervista video, Mario Mazzocca, sottosegretario all’Ambiente della Regione Abruzzo, rilancia il progetto del Parco.