Si chiama Belvedere Romani, ma non è più neanche una balconata, perché la vegetazione è talmente alta, che non si vede nulla.
“Sono venuti gli addetti allo sfalcio. Hanno tagliato solo i rami più vicini alla ringhiera e li hanno lasciati dove li hanno tagliati, in mezzo all’erba incolta e ai rifiuti”: è un residente e membro del comitato di quartiere, Antonio Parisi, che in questa intervista video racconta un quartiere, quello fuori Porta Nuova, abbandonato a se stesso. Appena fuori dal centro storico: è la zona compresa tra via Crispi, via Roma e l’area verde del Monumento all’Emigrante.