“In questo modo, arriveremo al 70-75% di rifiuti differenziati, contro il 13% attuale”. Filippo Marinucci indica l’obiettivo. La Giunta comunale di Casalbordino ha appena deliberato l’adesione a Ecolan, il consorzio di Lanciano che si occuperà anche in paese della raccolta differenziata.
“La scelta era tra due opzioni: andare a gara d’appalto, oppure procedere all’affidamento in house. La nostra intenzione corrisponde alla seconda ipotesi: entrereno in Ecolan, che ci dà una certa sicurezza di raggiungere gli obiettivi fissati dalla normativa. Rimarremo anche nel Civeta”, il consorzio che gestisce lo smaltimento dei rifiuti nel Vastese, “che non può operare in house il ritiro dei rifiuti a causa di scelte politiche, dettate da logiche partitiche, compiute anni fa. Si tratta – sostiene Marinucci – di un’opportunità, tenendo conto del fatto che l’Agir (la neonata Agenzia di gestione integrata dei rifiuti, n.d.r.) ci aveva dato un termine di sei mesi per scegliere”.
[mic_dx]L’offerta di Ecolan – afferma il primo cittadino – è vantaggiosa perché gli addetti alla raccolta dell’immondizia resteranno dipendenti comunali a tutti gli effetti, sia pure con comando Ecolan, cui competeranno gli aspetti organizzativi del lavoro. Se avessimo optato per l’esternalizzazione del servizio, avrebbero perso lo status di dipendenti pubblici, passando alle dipendenze dell’impresa aggiudicataria dell’appalto. Il costo? Prima di rilasciare dichiarazioni, voglio riferire al Consiglio comunale. La gestione diretta del servizio non è più consentita ai Comuni. Con Ecolan – prevede Marinucci – possiamo raggiungere l’obiettivo di aumentare la quota di differenziata dal 13 al 70-75%”.