“Questa mattina, con la riapertura dell’anno scolastico, alla Scuola elementare Martella, in via Bachelet, gli alunni ed i genitori hanno trovato un’amara sorpresa: il non poter accedere allo spazio antistante la scuola poiché davanti al cancello d’ingresso c’era personale che non permetteva l’accesso in quanto sembrerebbe che, da disposizioni ricevute, l’ingresso era vietato a genitori ed alluni prima dell’apertura della scuola”. Lo racconta Alessandro d’Elisa, consigliere comunale del Gruppo misto.
“Questa circostanza – scrive in un comunicato l’esponente della coalizione centrodestra-movimenti civici – ha generato un grosso problema poiché tutta la scolaresca e i familiari sono rimasti bloccati davanti all’ingresso nel bel mezzo di una delle strade principali di Vasto, via Bachelet, molto trafficata e che accoglie tanti uffici, con grosse difficoltà alla circolazione, impossibilità per gli stessi scuolabus ad accostare nell’area apposita e con grosso rischio per la sicurezza stessa dei bambini e dei genitori, senza alcun vigile urbano presente. Speriamo che sia stato solo un test per qualcuno, ma una cosa è certa: questa situazione di disagio e pericolo va assolutamente evitata, altrimenti il sindaco e gli assessori competenti, i dirigenti comunali e la dirigenza scolastica dovranno assumersi tutta la responsabilità per quello che potrebbe accadere a tutti coloro che dovessero vivere ogni mattina tale situazione di rischio. Tra le tante domande dei genitori una in particolare era ripetitiva: ‘Ma a cosa serve il grande atrio davanti alla scuola comunale? Non è forse nato e preposto ad accogliere i genitori con i ragazzi che devono andare a scuola? Non è il punto più sicuro per tutti?”, chiede d’Elisa.
“Va precisato che la situazione della foto di questa mattina non comprende gli alunni delle prime classi, alle quali oggi l’ingresso era posticipate alle 9. Cosa potrà accadere con la concomitanza dell’orario d’ingresso?
Considerando che l’apertura delle lezioni è alle ore 8:10, come si potrà gestire in sicurezza l’ingresso contemporaneo a scuola di quasi un migliaio di bambini?
Come mai – chiede il consigliere d’oppozione – davanti alle scuole comunali, Martella, Incoronata, Spataro eccetera oggi, primo giorno di riapertura delle scuole, non erano presenti i vigili urbani? Come è stato organizzato il piano di rientro e servizio per i nostri alunni? Riteniamo – polemizza d’Elisa – che il giovane assessore Bosco, del finto rinnovamento generazionale, probabilmente molto intento a pensare alle problematiche del Pd, debba dedicare almeno lo stesso tempo ai nostri bambini, alle nostre scuole, alla nostra città ed ai nostri servizi educativi”.
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