“Mentre il procedimento giudiziario sull’allegra gestione del cimitero di Vasto procede nelle lente mani della giustizia, le mani di questa amministrazione si muovono velocemente per privatizzare i servizi necroscopici e cimiteriali”.
Il Movimento 5 Stelle di Vasto sta per avviare una raccolta di firme contro l’esternalizzazione. “Attendibili voci dal Palazzo di città – afferma una nota dei pentastellati – confermano come imminente la pubblicazione del bando di gara, mentre la nostra domanda di rendere pubblici i dati delle entrate e delle uscite relative alla gestione del cimitero rimane ancora senza risposta da parte del sindaco e dell’assessore Barisano.
E’ comunque paradossale che l’infedeltà di alcuni dipendenti comunali, lasciati colpevolmente ad una gestione illegale degli incassi, venga presa dal sindaco come un ulteriore buon motivo per privatizzare il cimitero.
[mic_dx]I nostri amministratori privatizzano la gestione del cimitero a causa della loro evidente incapacità di gestione e di controllo sui dipendenti? Oppure perseguono ancora una volta l’obbiettivo di spostare verso il privato servizi esenti dal rischio imprenditoriale e con utili assicurati?
Non vorremmo che ad una truffa evidente si sostituisca una truffa legalizzata, il famoso ‘delitto perfetto’ citato da Di Maio a proposito del bando di gara per l’Ilva. A Vasto non sarebbe la prima volta.
Invitiamo – conclude il M5S – tutti i cittadini che vogliono contrastare lo scellerato progetto di privatizzazione del cimitero ad apporre la propria firma presso il gazebo del M5S in Piazza Diomede, dalle ore 16 alle ore 21 di sabato 8 settembre”.