Buona la prima per l’Histonium Fighting Championship, appuntamento dedicato agli sport da combattimento organizzato a Vasto da Sparta Group con Fight1. Il PalaBCC ha accolto atleti e appassionati di discipline quali MMA, Muay Thai, K1, in una lunga serata che ha visto la partecipazione di un numeroso. Sul parquet del palazzetto di via Conti Ricci sono stati allestiti un ring e una gabbia per accogliere i combattiment delle diverse discipline e categorie.
Ad aprire la serata sono stati i combattimenti dei dilettanti che hanno dato prova di abilità nelle loro discipline preferite. Tra questi c’erano Andrea Trivillini, Federica Liberatore e il giovanissimo Antonio La Verghetta. La serata è entrata nel vivo quando, dopo le note dell’inno dei Mameli eseguite dalla banda, sono iniziati i combattimenti degli atleti Pro.
[ads_dx]In una cornice di prestigio, come capita negli eventi importanti, il primo a salire sul ring e vincere è stato Loris Argentieri, atleta di casa acclamato dal publico. che, nel K1 70 Kg. ha battuto Luca Branciaroli. Vittoria anche per Mattia Bucella su Alfredo Denis nella K1 64 kg. E poi il successo di Mattia Solarino su Matteo Calzetta (K1 75. kg). L’ultimo match della serata sul ring era quello che metteva in palio il titolo italiano Muay Thay. Ad avere la meglio, dopo le 5 riprese, è stato Fabio Puce, allenato dal maestro Siciliani, su Alex Ajouatsa. Dopo la vittoria l’allievo di Fabio Siciliani ha ricevuto la meritata cintura di Camp,one italiano.Al termine di questa serie di incontri il pubblico ha potuto ascoltare le parole dei tre ospiti d’onore della serata: Alessio Sakara, il maestro Fabio Siciliai e il maestro Gianni Maddaloni.
Lo spettacolo si è poi spostato sul ring ottagonale circodato dalla gabbia metallica per uno spettacolo ancor più avvincente con la MMA. Nel primo incontro trionfo per un altro atleta di casa, Angelo Marchesani, che è riuscito a battere Radovan Nedovic. Poi Iuri Lapicus si è imposto su Vojislav Janicuevic mentre nell’ultimo incontro Davide Di Deo ha battuto Driss Beariba. A causa di problemi fisici, che lo hanno costretto a ricorrere alle cure mediche, Marco Catalano non è riuscito ad affrontare i match, valido per le selezioni Oktagon, con Riccardo Maso, non facendo comunque mancare il suo apporto alla macchina organizzativa.
Soddisfatti, a fine serata, gli organizzatori di HFC. “Abbiamo lavorato per tante settima2i auguro che l’Histonium Fighting Championship possa divenire un appuntamento aninuale. Con la nostra attività vogliamo promuovere le arti marziali e le discipline da combattimento facendo avvicinare sempre più persone, anche i ragazzini più piccoli”.