Parte dell’opposizione vastese “rimasta senza parole” dopo l’assise civica di stamattina. I consiglieri Davide D’Alessandro, Alessandro d’Elisa, Edmondo Laudazi, Vincenzo Suriani, Alessandra Cappa e Francesco Prospero hanno presentato una proposta di delibera su assunzioni, incarichi, nomine, conflitti d’interesse e familismo.
La proposta, bocciata, prevedeva i seguenti impegni per il sindaco: “trasmettere tutti gli atti all’ANAC ogni qualvolta venga fatta rilevare da almeno un gruppo consiliare l’esistenza di un conflitto d’interesse, al fine di avere un parere giuridico inconfutabile in materia di trasparenza ed anticorruzione; verificare che gli affidamenti, gli incarichi e gli impegni di spesa per forniture di beni e servizi a sostegno della P.A., deliberati dall’amministrazione comunale, effettivamente raccolgano il risultato prefissato e non costituiscano semplici opportunità riservate a pochi fortunati, in taluni casi appartenenti quasi sempre alle stesse famiglie di sodali della amministrazione comunale; promuovere la costituzione di appositi albi dei professionisti e dei consulenti disponibili a rendere prestazioni a favore della amministrazione comunale; a tenere costantemente aggiornata la sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale, che negli ultimi mesi non ha contenuto, se non in parte minima, le informazioni previste dalla legge”.
“Il sindaco Menna e i consiglieri di maggioranza – commentano i firmatari della proposta – hanno avuto il coraggio di bocciarla. Noi siamo rimasti senza parole, loro senza vergogna”.