Giornata all’insegna dello sport e del merito quella vissuta ieri a Casalbordino con la prima edizione dell’evento “Gli indimenticabili dello sport” dedicato a tutti gli atleti casalesi che, nelle diverse discipline, hanno ottenuto risultati di rilievo a livello regionale, nazionale e internazionale. E l’ospite d’onore non poteva essere che Antonio Tartaglia, medaglia d’oro nel bob a 2 con Huber alle Olimpiadi di Nagano 1998, accolto in paese come una star per celebrare ancora una volta, vent’anni dopo, quel trionfo strepitoso che infiammò Casalbordino e tutta l’Italia.
L’olimpionico casalese, che continua a lavorare nel mondo delle discipline invernali, è stato accolto dagli amministratori comunali a Miracoli dove c’era la prima di una serie di soprese a lui dedicate. All’ingresso del paese è stata scoperta la targa che recita “Benvenuti a Casalbordino. Città del campione olimpico Antonio Tartaglia. Medaglia d’oro a Nagano 1998“. Un segno, voluto dall’amministrazione guidata da Filippo Marinucci, per cristalizzare il profondo orgoglio di tutta la comunità per l’impresa di questo suo figlio nobile.
L’INTERVISTA AD ANTONIO TARTAGLIA – GUARDA
[ads_dx]L’auditorium Tito Molisani ha poi ospitato la manifestazione presentata dal giornalista Giuseppe Ritucci in cui sono stati consegnanti riconoscimenti a singoli atleti e società sportive di Casalbordino che, con i loro risultati, hanno dato lustro alla città. Un emozionato sindaco Marinucci ha dato il benvenuto a tutti i partecipanti e in particolare Antonio Tartaglia, ricordando l’entusiasmo di vent’anni fa quando Casalbordino si riunì per celebrare la sua medaglia d’oro. Il primo cittadino e l’assessore allo sport Carla Zinni, promotrice dell’iniziativa, hanno poi consegnato al campione olimpico una targa ricordo e la bandiera giallorossa di Casalbordino. Tartaglia ha poi ripercorso le tappe della sua carriera, partita dalla spiaggia casalese, dove si allenava, per approdare sulle piste di ghiaccio del nord fino a toccare la vetta più alta con l’oro di Nagano. Nelle sue parole tanti messaggi per i giovani sportivi di oggi, invitati a credere nei loro sogni e impegnarsi per raggiungere obiettivi importanti.
“Questa giornata è per noi davvero importante – ha spiegato l’assessore Carla Zinni – perchè riabbracciamo Antonio Tartaglia, che ci ha regalato grandi emozioni, e celebriamo i nostri campioni di oggi. Sentiamo sempre dire che i giovani di oggi non hanno voglia di far niente, non hanno passioni. E invece questa sala piena di atleti di tutte le età, che con tanto impegno hanno ottenuto risultati, è la dimostrazione che c’è tanto di buono tra i giovani di Casalbordino“. Sul palco, premiati dal sindaco Marinucci, dal vicesindaco Luigi Di Cocco, dagli assessori Carla Zinni, Alessandra D’Aurizio e Paola Basile e dai consiglieri Valeria Bucciarelli e Massimo Ruzzi, sono saliti poi tutti i premiati. Partendo dalle discipline singole e dagli atleti casalesi tesserati per società di altri Comuni, si è passati poi ai riconoscimenti per i giochi studenteschi e ai campioni del mondo dell’allevamento sportivo. E poi, con premi di squadra e singoli, il Real Casale, vincitore dei playoff di 2ª categoria e della coppa disciplina, la Asd Runners Casalbordino, la Pro Life Chittien Team, i giovanissimi e gli esordienti dell’Apd Casalbordino, la Asd Wellness and Beauty e la Tullio Accademy.
In chiusura anche la Pro Loco di Casalbordino ha voluto rendere omaggio al “suo” campione con la tessera di socio onorario e un crest celebrativo. Il sigillo alla serata è stato messo dalle parole di Paola Basile, amica di sempre di Antonio Tartaglia (e oggi assessore comunale) che ne ha sottolineato i profondi valori vissuti sin dalla sua infanzia e il grande legame, vivo ancora oggi, con gli amici di sempre e con la sua terra. Nel ringraziare tutti i partecipanti, poi, il sindaco Marinucci ha dato l’appuntamento al prossimo anno per la 2ª edizione degli Indimenticabili dello Sport.
Nel video le immagini della manche decisiva per l’oro e la festa per il ritorno di Tartaglia a Casalbordino [Immagini d’archivio Trsp a cura di Nicola Cinquina – Montaggio MarkStudio]