“In questa città le biciclette devono essere sempre più utilizzate. Noi ce la metteremo tutta per diffondere la cultura delle due ruote“. Con queste parole Antonio Spadaccini, presidente del Ciclo Club Vasto, chiude la pedalata di dieci chilometri per le vie della città che ha visto la partecipazione di decine di appassionati delle due ruote. È partito da piazza Rossetti l’appuntamento conclusivo di Vasto in bici, la due giorni organizzata per rilanciare la diffusione della mobilità sostenibile e promuovere progetti perchè si possa arrivare ad avere una città “ciclabile”.
I ciclisti, tra cui tanti bambini, hanno attraversato Vasto compiendo un circuito di circa dieci chilometri con la collaborazione della polizia municipale che ha garantito la sicurezza della manifestazione. Presenti diversi sodalizi sportivi della città e l’Avis, di cui il Ciclo Club è partner.
[ads_dx]Alla pedalata ha partecipato anche Gabriele Barisano, assessore alla viabilità e sicurezza stradale. “I cittadini hanno potuto apprezzare le bellezze della città in modo diverso. Ci sono tanti bambini che sono il futuro della nostra città. Speriamo che la bicicletta possa diventare un mezzo di trasporto anche per recarsi al lavoro. Stiamo ragionando su alcuni progetti, abbiamo esaminato quelli che riguardano via Giulia e via Madonna dell’Asilo – annuncia Barisano -. Dobbiamo trovare le risorse e soprattutto far capire a chi non va in bici quanto sia importante. Dovremmo sostituire l’auto con la bici, prima o poi ci arriveremo”.
La pedalata si è conclusa nel piazzale del Conad Superstore di via Cardone con l’accoglienza da parte della direttrice Anna Boleto e del suo staff che hanno allestito un gradito ristoro per tutti i partecipanti. E, per chiudere l’appuntamento di Vasto in bici, foto ricordo e taglio della torta preparata a sorpresa dal Conad. Nel percorso, ad andatura controllata, non sono mancate le difficoltà in una rete stradale disseminata di buche e tratti dissestati. Ed è proprio sugli aspetti della sicurezza e del miglioramento delle infrastrutture per l’uso della bici che ora dovranno concentrarsi gli sforzi comuni. Intanto il Ciclo Club registra positivamente lo svolgimento di questo appuntamento. “Grazie a tutti i partecipanti – ha concluso Spadaccini – e speriamo che questo sia un ulteriore tassello per avvicinare tante persone alla bicicletta come mezzo di trasporto, di svago e di benessere”.