Finiscono sul tavolo del procuratore di Vasto, Giampiero Di Florio, le proteste dei titolari di appartamenti di via Ponente e via Grecale, a Vasto Marina. Dopo anni di disagi, i residenti passano alla carta bollata, presentando un esposto alla magistratura per chiedere che accerti se ci sono responsabilità per gli allagamenti costanti del litorale meridionale di Vasto Marina.
A rendere nota l’azione legale è il Movimento 5 Stelle di Vasto, che “aveva già rimarcato nel mese di aprile 2018 il perdurare dell’allagamento nella zona all’altezza delle spiagge 21-22-23 tra Via Ponente e via Grecale.
L’allagamento, dovuto probabilmente ad una perdita d’acqua da una condotta della Sasi, oppure ad eventi naturali ancora da comprendere, era stato già segnalato nella passata stagione estiva, ma l’amministrazione Menna non ha fatto nulla, e quindi bene hanno fatto i cittadini della zona a presentare un esposto in Procura nella speranza di svegliare il sindaco dal suo permanente stato di torpore. In aggiunta all’acqua, che già rende disagevole, se non impossibile, l’accesso alla spiaggia, si nota nell’area una folta vegetazione ed un inaccettabile stato di generale
degrado igienico ed ambientale.
Dopo il mancato ripristino del pontile e la mancata bonifica del Fosso Marino – attaccano i Cinquestelle – Menna aggiunge un’altra perla alle spiagge vastesi. Quanto sarà lunga questa collana?”.
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