“E’ la prima volta che vedo finalmente l’ospedale come un ambiente familiare dove chi soffre viene aiutato e non abbandonato”. E’ questo il commento di Ignazio Cagnazzo, 45enne di Torino di Sangro, che pochi giorni fa ha subìto un’operazione al menisco all’ospedale di Lanciano.
“Non posso dimenticare la gentilezza di tutto lo staff della sala operatoria che mi ha affiancato per tutta l’operazione in maniera gentile e professionale. – racconta Ignazio a Zonalocale – Durante l’operazione abbiamo avuto dei problemi con la luce e purtroppo i medici hanno dovuto interrompere tutte le operazioni, inclusa la mia”. Così Ignazio è stato momentaneamente trasferito nella saletta attigua, in attesa di riprendere l’intervento. “La sala era freddina – spiega ancora – così mi è stata data una coperta riscaldata che mi ha fatto stare più tranquillo e a mio agio. Ho potuto inoltre constatare l’assoluta pulizia della sala operatoria e, dopo tanti discorsi sulla mala sanità, è giusto dare atto anche a quanti lavorano seriamente per i propri pazienti”.
Un ultimo ringraziamento, Ignazio vuole farlo anche alle forze dell’ordine ed al comandante della Stazione dei Carabinieri di Torino di Sangro che si è offerto di accompagnarlo in ospedale ed aiutarlo.