E’ stato portato nel carcere di Torre Sinello l’uomo accusato di aver aggredito a Vasto la compagna. Era ai domiciliari.
L’aggravamento della misura restrittiva è stato disposto dal gip del Tribunale di Vasto “nei confronti di P.G., un uomo di Vasto – spiega una nota del commissario capo Fabio Capaldo – ritenuto responsabile del reato di atti persecutori aggravati e reiterata violazione delle prescrizioni inerenti gli arresti domiciliari ai quali era sottoposto.
La misura cautelare – afferma il dirigente del Commissariato di via Bachelet – è stata disposta a seguito di reiterate minacce a aggressioni poste in essere dall’uomo anche nei confronti della compagna e di un vicino di casa, quest’ultimo colto da malore e finito per due volte in ospedale dopo essere stato minacciato di morte.
Su disposizione dell’autorità giudiziaria – conclude Capaldo – tenuto conto dell’evidente finalità punitiva e ritorsiva del soggetto e della particolare pericolosità sociale, gli uomini della polizia anticrimine hanno condotto l’uomo presso la locale casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria”.
Sulla vicenda era intervenuto nei giorni scorsi l’avvocato Raffaele Giacomucci, difensore dell’uomo [LEGGI]
[mic_dx]