“Sono sbucati all’improvviso cinque cinghiali. Non sono riuscito a schivare l’ultimo. Tentando di evitarli tutti, sono finito fuori strada, andando a sbattere contro un palo della luce. L’auto si è capovolta 5 volte“.
Nico Bolognese, 31 anni, di Palmoli, è ancora in ospedale, quando racconta a Zonalocale la terrificante esperienza che ha vissuto sulla sua pelle.
“Erano le 6,20. Stavo tornando dal turno di notte, lavoro alla Granito Forte. Andavo a 40 all’ora. Al bivio tra Dogliola e Palmoli, sulla strada provinciale, mi sono ritrovato cinque cinghiali che sono sbucati dalla vegetazione e hanno attraversato la strada proprio davanti alla mia macchina”.
L’ultimo ungulato del branco ha colpito la Fiat Punto S di colore blu.
“Nel tentativo di schivare i cinghiali, sono finito fuori strada. La macchina si è schiantata contro un palo della corrente elettrica e poi si è capovolta cinque volte. Dietro di me, c’erano i miei colleghi alla guida delle loro auto. Hanno lanciato l’allarme. Io sono riuscito a uscire rompendo con un pugno il finestrino perché stava per incendiarsi l’auto. Sono arrivati un’ambulanza del 118 e i carabinieri. Ora sono all’ospedale di Vasto, sono vivo per miracolo”.
[mic_dx]E’ gravissimo quello che è successo”, dice Bolognese, che è anche consigliere comunale e chiede l’intervento delle autorità competenti a disporre l’abbattimento degli animali, che da anni proliferano nelle zone interne e si spingono fino alla costa alla ricerca di cibo. Quando attraversano le strade extraurbane e, sempre più spesso, anche i centri abitati, diventano un pericolo per gli automobilisti.