Regimentazione delle acque, materiali utilizzati e tempistiche di realizzazione dell’opera. Si è parlato di questo nell’incontro di oggi pomeriggio, lunedì 14 maggio, tenuto nella sala consiliare per discutere dei lavori di rifacimento della pavimentazione di corso Trento e Trieste e a cui ha partecipato la quasi totalità dei commercianti del corso, con l’amministrazione comunale, i tecnici comunali e della ditta Edilizia e Strade srl di Campobasso, vincitrice dell’appalto.
I commercianti, dopo le forti piogge dello scorso 3 maggio, hanno manifestato la loro preoccupazione a causa di un “ruscellamento diffuso” lungo corso Trento e Trieste nel tratto già cantierato e, per questo motivo, hanno immediatamente chiesto un incontro all’amministrazione per avere delucidazioni in merito.
“E’ in via d’approvazione la variante che prevede l’implementazione delle canaline per la raccolta delle acque e ne vedrà la realizzazione per circa 400 metri, 200 metri su ogni lato. – spiega il direttore dei lavori, l’architetto Giuseppe Di Giacomo – Questo permetterà all’acqua di essere raccolta ed incanalata in un punto di recapito, ovverosia i pozzetti preesistenti sul corso. Sulla parte alta dei Portici Comunali, prima di Palazzo degli Studi, è previsto, come da progetto iniziale, un canale che permetterà il deflusso dell’acqua per circa 125 litri al secondo – prosegue Di Giacomo – che vuol dire avere una sorta di scatola con coperchio di ghisa di circa 30 centimetri di larghezza con una profondità di circa 35 centimetri. Questo sistema ci consente di presevare i Portici Comunali da possibili inondazioni d’acqua o allagamenti anche nelle peggiori condizioni meteorologiche”. [mar_dx]
65 commercianti hanno inoltre firmato un documento, che sarà domani ufficialmente protocollato in comune, per porre ulteriori quesiti circa le tempistiche o chiarimenti su aspetti artistici della decorazione del lastricato.
“E’ nostro interesse aprire il corso per le Feste di Settembre – afferma il sindaco Mario Pupillo – per questo entro la fine di maggio, con il parere dei tecnici, decideremo se proseguire con un ulteriore cantiere oppure fermarci qui. E’ importante che per agosto, i cantieri preesistenti – sottolinea il sindaco – siano smantellabili affinché a settembre non si abbiano problemi di alcun tipo per manifestazioni come il Dono, la Fiera di Sant’Egidio o il Mastrogiurato”.
Sono sette gli operai che al momento lavorano sulla nuova pavimentazione, andando avanti di 44 mq al giorno, ad una velocità maggiore rispetto all’inizio dei lavori. “Il primo tratto è composto da 66 moduli, ne sono stati posti già 12, con queste nuove maestranze, riusciamo a posizionarne due al giorno, per cui il 30 giugno contiamo di chiudere il cantiere aperto il 9 gennaio scorso”, afferma ancora l’architetto Di Giacomo.
“Intendiamo ringraziare l’amministrazione comunale, il sindaco Mario Pupillo e gli assessori del Comune di Lanciano, per averci dato l’opportunità di incontrare i tecnici della ditta che si sta occupando del rifacimento della pavimentazione di corso Trento e Trieste e, quindi, di aver potuto porre loro le nostre domande”. E’ questo il commento del Consorzio Le Vie Del Commercio a margine dell’incontro.
“Abbiamo elencato i nostri dubbi soprattutto circa le regimentazione delle acque e sui tempi di realizzazione dell’opera. – dice Fausto La Morgia, presidente Le Vie del Commercio – Abbiamo ricevuto risposte puntuali e concrete, sia dall’amministrazione che dal direttore dei lavori, l’architetto Giuseppe Di Giacomo e, anche se qualche dubbio resta ancora, siamo comunque ottimisti e confidiamo nel lavoro della ditta”.