Ancora un’operazione contro la pesca di frodo sui fiumi della provincia. Notte di tensione in riva al Sinello: tre pescatori sono stati fermati e multati dalle pattuglie degli agenti ittici ambientali dell’Arci Pesca Fisa di Villalfonsina, Casalbordino e San Salvo.
Tutto è partito dalla segnalazione di un passante. Al proprio arrivo, in territorio di Casalbordino, i volontari del comitato provinciale hanno scoperto tre pescatori provenienti dalla Campania che avevano catturato oltre 30 anguille. È scattato così il sequestro dell’attrezzatura usata oltre al rilascio in acqua di quanto pescato.
[ant_dx]“Le sanzioni comminate per la pesca illegale ai tre fermati, pari ad un terzo della massima – spiega il presidente dell’Arci Pesca Fisa, Giuseppe Zappetti – sono complessivamente di 5.883 euro da versare entro 60 giorni alla Regione Abruzzo. Tutto il materiale sequestrato, sarà a breve consegnato al Comando della Polizia Provinciale di Chieti. Domani chiederò la convocazione di un tavolo regionale sul problema della pesca di frodo”.