Ieri pomeriggio, dietro segnalazione di un pescatore locale, una pattuglia di Agenti Ittici Ambientali dell’ARCI PESCA FISA – Comitato Provinciale di Chieti ha rinvenuto in una zona impervia del fiume Sangro, un accampamento di bracconieri ittici, lungo il fiume Sangro nel comune di Fossacesia.
I primi accertamenti sul posto hanno portato al rinvenimento di alcuni lettini gonfiabili, contenitori di plastica, delle reti da pesca e una balestra carica pronta a lanciare il dardo. Quest’ultimo particolare fa pensare che l’arrivo degli agenti sul posto abbia fatto fuggire i bracconieri accampati, viste le tracce di diverse autovetture nel fango reso pesante dalle piogge dello scorso giovedì 3 maggio.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e verrà consegnato martedì prossimo alla Polizia Provinciale di Chieti. Quanto rilevato ieri sul fiume Sangro è in fotocopia l’attuale situazione del bracconaggio devastante sui molti fiumi del nord d’Italia. “La situazione è gravissima, – affermano gli agenti ittici – in quanto questi predoni senza scrupoli stanno distruggendo gradualmente i nostri fiumi, prelevando tutto ciò che è commestibile”.