Diversi quintali di rifiuti abbandonati nella vegetazione raccolti e smaltiti. È il frutto della giornata ecologica di Celenza sul Trigno tenutasi ieri, organizzata da protezione civile e amministrazione comunale.
Il sindaco Walter Di Laudo ringrazia così chi ha partecipato alla giornata di pulizia:
“Desidero esprimere a nome mio personale e dell’amministrazione comunale che rappresento un sentito e caloroso ringraziamento al gruppo di Protezione civile, agli amministratori e ai cittadini di Celenza sul Trigno che hanno partecipato ieri mattina alla ormai storica e consolidata giornata ecologica.
Purtroppo si è riscontrato l’abbandono di molti rifiuti, ma lo svolgimento di questa giornata ecologica è la risposta più efficace che la nostra comunità può dare ai pochi incivili che abbandonano rifiuti di ogni tipo. Un folto gruppo di persone che ha a cuore la pulizia del nostro territorio ha voluto dimostrare come un gesto forte e concreto valga più di mille parole e che una così nobile motivazione sia in grado di sconfiggere la pigrizia e l’indifferenza all’insegna dello stare insieme, ma con grande organizzazione e professionalità: è stato raccolto qualche quintale di rifiuti, concentrato in un’area apposita e differenziato nel limite del possibile.
[ant_dx]Alcuni tra i più grandi uomini che questa terra ci ha regalato hanno più volte sostenuto che ‘occorre ripartire dalla bellezza’, e ciò non è mai stato tanto vero come in questo sfidante momento storico, caratterizzato dalla necessità improcrastinabile di definire un nuovo modello economico che risulti costruito attorno all’unica possibilità di sviluppo sostenibile in un territorio di immensa bellezza, integrità e fragilità come è quello abruzzese.
Ecco perchè la valenza di una Giornata ecologica non si limita al fatto che c’era un prima di boschi sporchi e c’è un adesso di boschi puliti, ma va oltre e rende possibile un adesso e (speriamo) un domani in cui chi si avvicina a questi luoghi di bellezza unica avrà ricevuto in dono, da questi splendidi volontari, la possibilità di percepire nella sua pienezza quella bellezza, quando prima sarebbe inevitabilmente stato sopraffatto dal disgusto e dal disprezzo per chi inquina.
Quello che è uscito fuori da una giornata come questa è senza dubbio la certezza che è possibile cambiare e avere più rispetto della natura e di noi stessi solo ed esclusivamente se nasce, all’interno di ognuno di noi, una coscienza profonda di armonia tra uomo e natura. Solo attraverso un’analisi ponderata e reale del rapporto uomo-natura si può sperare in un mondo migliore, dove la natura e la nostra terra assumono un ruolo centrale e importante per la vita. Grazie di cuore!”