L’auditorium dell’Università D’Annunzio ha ospitato questa mattina le celebrazioni per il 166° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Alla presenza del questore di Chieti, Raffaele Palumbo, e del prefetto di Chieti, Antonio Corona, sono stati consegnati i riconoscimenti agli uomini e alle donne della polizia che si sono particolarmente distinti in servizio. In platea i rappresentanti delle istituzioni civili e militari della provincia, le sezioni Anps territoriali e i bambini e i ragazzi delle scuole che hanno preso parte a significative attività sulla legalità.
Ad aprire la cerimonia è stato l’inno di Mameli eseguito dal coro dell’Ateneo D’Annunzio, poi i messaggi del presidente della Repubblica, del ministro Minniti e del Capo della polizia. Il questore ha tracciato un bilancio dell’attività operativa svolta nell’ultimo anno che ha visto la polizia mettere a segno importanti operazione di contrasto alla criminalità.
[ads_dx]Sono stati poi consegnati i riconoscimenti, encomi e lodi, assegnati dal Ministero dell’Interno. Doppio riconoscimento, encomio solenne e lode, per l’assistente capo coordinatore Antonio Scarlato, l’assistente capo Angelo Di Pardo e il sovrintendente capo Romualdo Di Stefano, in servizio al Commissariato di Vasto per due operazioni legate al traffico di sostanze stupefacenti, in particolare un campo di marijuana a San Salvo che avrebbe prodotto oltre 300 chili di droga. Per gli uomini dell’anticrimine Scarlato e Di Pardo, della sezione anticrimine di via Bachelet, quelli di oggi sono riconoscimenti che si aggiungono a quelli degli scorsi anni, sempre per brillanti operazioni di servizio.
Encomi anche per gli uomini dellla polizia stradale del distaccamento Vasto Sud, presidio importante per il contrasto ai traffici criminosi al confine tra l’Abruzzo e le regioni del Sud. I riconoscimenti sono stati consegnati agli assistenti capo coordinatori Andrea Amoroso, Marco Di Rienzo, Michele Gallucci e Giovanni Ferrara.
“Auguri e grazie alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, in particolare a coloro che operano nel nostro territorio, spesso in condizioni difficili e risorse limitate“, ha commentato il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca, unica rappresentante istituzionale del Vastese presente alla cerimonia, nel complimentarsi con il commissario capo Fabio Capaldo e i suoi uomini e con gli uomini della caserma ‘Zanella’ guidata dal comandante Antonio Pietroniro. “Grazie a voi che ci restituite un esempio alto di valori umani e civili. Non tutto è perduto nella nostra amata Patria grazie a voi”.