Si è chiusa con un buon 7° posto, miglior piazzamento di sempre, l’esperienza della squadra abruzzese alla Coppa delle Regioni di tennistavolo a Manfredonia. Il quartetto formato da Dejan Papini di Avezzano, Alessandro Mascioli di Silvi, Andrea Franciosi di San Nicolò a Tordino e la vastese Margherita Cerritelli ha ben figurato ai giochi ottenendo un risultato mai conseguito fino ad oggi.
“La rappresentativa abruzzese di tennistavolo – spiega una nota della Fitet Abruzzo – supera la fase eliminatoria a gironi cedendo solo alla Sicilia poi classificatasi seconda in classifica per 4 a 1, ma batte per 4 a 0 entrambe le altre due contendenti, Veneto e Marche riuscendo così ad entrare nei quarti. Per questioni di tabellone tra le occupanti dei primi otto posti l’Abruzzo ha affrontato la più temibile, l’Emilia Romagna, vincitrice poi della manifestazione rimediando l’unico sonoro 4 a 0 di tutta la manifestazione.
[ads_dx]Nella lotta per il 5° posto l’Abruzzo deve affrontare il colosso della Lombardia che riuscirà ad avere la meglio sul sodalizio nostrano solo alla settima partita e conclusiva partita aggiudicandosi l’incontro per 4 a 3 . Per il settimo ed ottavo posto la squadra abruzzese viene messa di fronte alla ben strutturata Toscana sulla quale riesce presto ad avere la meglio per 4 a 1 ottenendo uno storico settimo posto, miglior piazzamento di sempre, lasciando dietro di sè regioni come Lazio, Calabria, Sardegna, Toscana, Veneto, Liguria oltre a tutte le altri regioni più piccole”.
Soddisfatto il presidente regionale Fitet Stefano Comparelli. “Un risultato importante frutto anche e soprattutto del lavoro che, a livello regionale, si sta svolgendo negli ultimi anni. Anche l’anno scorso avevamo ottenuto un risultato importante nel singolo femminile con la vittoria di Gaia Smargiassi ma, trattandosi di una manifestazione pensata come gara a squadre, il 12° posto finale non ci aveva pienamente soddisfatto. L’uscita dalla squadra della Smargiassi per raggiunti limiti di età, poteva portare a pensare che nella formazione di quest’anno non ci fossero i presupposti per ottenere un risultato di rilievo. Ma la compagine, estremamente omogena di livello e che nel frattempo ha trovato nell’elemento femminile Cerritelli validissima alternativa, ha saputo conquistarsi il lusinghiero risultato che ha ampiamente meritato. L’unico rammarico è stato cedere nella sfida contro il colosso Lombardia nella quale è mancato veramente poco affinché si ripetesse nuovamente il biblico risultato di Davide contro Golia”.