C’è anche Ànemos, opera realizzata dalla studentessa vastese Diana Karmanschi, alla seconda Biennnale dei Licei Artistici. A Roma saranno presenti i lavori realizzati da tanti studenti che frequentano i licei in tutta Italia e che sono stati ispirati dal tema scelto quest’anno, “Il viaggio”, per l’appuntamento promosso da ReNaLiArt, la Rete Nazionale dei Licei Artistici. La studentessa, che frequenta la classe 5ª del Pantini-Pudente di Vasto, con la guida del professor Giuseppe Colangelo ha realizzato una scultura polimaterica di dimensioni 200×60, con differenti tecniche.
“Ànemos è una scultura realizzata con materiali riciclati (plastica, lattine, coperta termica) e raffigura due ali, il cui significato si ricollega al viaggio inteso come migrazione nella natura, come nel regno animale, ma anche alla crisi europea dei rifugiati, che cercano una vita migliore partendo per il mare, senza la garanzia di sopravvivere. Il nome deriva dal greco che significa vento (una componente fondamentale del volo) ma simboleggia anche l’anima e lo spirito d’iniziativa dell’uomo”.