“Non esiste separazione definitiva finchè esiste il ricordo”. Con questa citazione di Isabelle Allende la professoressa Orsolina Colonna, docente di educazione fisica al Polo Liceale Mattioli di Vasto, ha espresso il senso della mattinata dedicata a Davide Centofanti, giovane studente vastese morto nel terremoto de L’Aquila per il crollo della Casa dello Studente. Davide aveva frequentato il liceo scientifico e aveva lasciato una traccia nel cuore del suo compagni e dei suoi docenti. Dalla sua scomparsa, ogni 6 aprile, la sua scuola lo ricorda e, da qualche anno, lo fa con una partita di pallavolo, la sua grande passione, nella palestra che porta il suo nome.
Questa mattina ad assistere alla sfida tra le squadre del Mattioli e dell’IIS Mattei, c’era anche sua madre, Grazia Malatesta, commossa ma sorridente nel vedere tanti giovani riuniti nel nome di suo figlio. “Oggi Davide è qui con noi, sta guardando questa partita di pallavolo felice perchè era lo sport che amava. In questa scuola ha vissuto degli anni straordinari, conservava un bellissimo ricordo del periodo liceale. E, in questi anni, ascoltando i ricordi dei suoi amici ho scoperto davvero tante cose belle di lui. Sono onorata di questa giornata perchè vuol dire che Davide ha seminato tanto amore e devo dire un sincero grazie a chi, ogni anno, organizza questo memorial in suo onore. Quello che è accaduto a L’Aquila deve essere un severo monito. Anche il processo che stiamo affrontando, oltre a darci giustizia, deve essere un punto fermo perchè non ci siano tragedie come questa”. Dopo la sfida tra Mattei e Mattioli, con il coinvolgimento dei docenti delle due scuole e arbitrata da Gianluca Desiati (Team Volley 3.0) e Carlo Menna (Enjoy Volley), i ragazzi hanno dato vita ad un triangolare di basket, che ha visto i giovani biancorossi della Vasto Basket che frequentano il Mattioli nel ruolo di allenatori dei loro compagni.