Sorpreso dal vento forte e dalla corrente insidiosa, un pescatore sportivo ha perso il controllo del suo gommone, finendo pericolosamente alla deriva, ma è stato soccorso e portato in salvo dalle motovedette della guardia costiera di Termoli e Vasto. Se l’è cavata con un brutto spavento un trentottenne di San Salvo.
“Nella mattinata odierna, la Capitaneria di Porto di Termoli ha coordinato la ricerca ed il soccorso di un uomo di 38 anni residente a San Salvo, che, trovandosi alla deriva a bordo di un piccolo natante gonfiabile, mentre era intento in attività di pesca sportiva nella zona di mare antistante San Salvo Marina, non riusciva a rientrare a riva a causa del vento e della corrente che lo facevano allontanare dalla costa”, spiega una nota della guardia costiera. “L’uomo, resosi conto che non poteva rientrare autonomamente a terra, ha contattato con il cellulare il numero di emergenza 1530. Veniva pertanto disposto l’immediato invio della motovedetta CP 878 della Capitaneria di Porto di Termoli e della motovedetta CP 517 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto.
Il naufrago, in costante collegamento telefonico con la Capitaneria di Porto di Termoli, è stato istruito ad inviare le proprie coordinate via whatsapp utilizzando lo smartphone di cui era in possesso. L’uomo in buone condizioni di salute, è stato raggiunto e soccorso dalla motovedetta CP 517 a circa 1.5 Km al largo della costa di San Salvo”.