E’ con preoccupazione che il movimento civico Progetto Lanciano apprende dell’intesa siglata e pubblicata sul sito web della Regione Abruzzo in data 9 marzo su un progetto sperimentale per il trattamento e recupero di materiali contenenti amianto in un’apposita area del Comune di Lanciano.
“Il qualità di coordinatore del movimento civico, – dice Daniele Pagano – ho chiesto formalmente al vice sindaco Giacinto Verna, al capogruppo in consiglio comunale Arturo Di Corinto e all’intero gruppo consiliare di Progetto Lanciano, di approfondire la questione di cui eravamo e siamo completamente all’oscuro. Lanciano ed il suo comprensorio ha dato già tanto in termini di “accoglienza” e lavorazione rifiuti. Ogni qualvolta si parla di rifiuti, Lanciano c’è”.
Progetto Lanciano intende dare continuità alle tante battaglie portate avanti in difesa del territorio, sempre in prima linea. “Ma ribadiamo che una forza di governo cittadino importante come la nostra non può non sapere. Ancora una volta Lanciano sconta la sua mancanza di rappresentatività al di fuori del perimetro della città, in Regione come a Roma. Servono persone capaci e che quotidianamente svolgono la loro funzione pubblica con costanza e risultati e per questo, – conclude Pagano – PL porterà all’attenzione della città e del territorio un proprio candidato a tutte le prossime tornate elettorali, frutto di una concertazione di tutto il territorio dal Sangro-Aventino, al Moro”.