Niente da fare per l’Audax Palmoli, il Real Bellante bissa il successo dell’anno scorso e si porta a casa la Coppa Abruzzo. Stessa sfida, stesso stadio, risultato simile, ma prestazione diversa.
A Ortona le due squadre sono scese oggi in campo per contendersi il primo obiettivo – in ordine temporale – della stagione. A differenza dell’anno scorso, gioca la bomber Angelica Di Ninni, mentre è costretta a guardare Marilisa Angelone che in campionato su questo stesso campo ha rimediato un brutto infortunio.
A dirigere l’incontro – sotto lo sguardo del responsabile regionale del calcio femminile, Sandro Lupi – è la terna femminile diretta da Elena Bomba e completata dalle assistenti Giulia Di Rocco e Annalisa Giampietro.
La prima occasione è di Kira Ciccalè che con un diagonale da dentro l’area al 10′ fa correre un brivido lungo la schiena delle palmolesi: di poco al lato. Sull’altro fronte la n. 1 del Real toglie una palla dall’incrocio partita da un tiro, debole, da fuori area. L’occasione più nitida ce l’ha Michela Di Tullio che non si fa intimorire dall’uscita della stessa Maranella e al 22′ indirizza la palla nella porta sguarnita, ma prima di poter dare il tocco decisivo la difesa del Real si rifugia in angolo. Sugli sviluppi dello stesso angolo Angelica Di Ninni riesce a concludere al volo in mezzo a due avversarie: la palla rimbalza sulla parte alta della traversa e ricade nelle braccia del portiere. È il preludio al gol.
[ant_dx]Al 36′ la bomber raccoglie palla sulla tre-quarti, si libera di Trapasso e Di Lodovico e conclude a tu per tu per la rete che rompe gli equilibri. Galvanizzate dal gol, le palmolesi si avventano su ogni palla lasciando poco spazio alle avversarie, ma una distrazione è fatale. Al 47′, a qualche giro di lancetta dal rientro negli spogliatoi, le avversarie pareggiano: corner battuto dalla Olivieri, Donatella Rocci salta più in alto di tutte – dove neanche la n. 1 Altieri arriva – e infila di testa.
Al ritorno in campo, come nella prima frazione di gioco, è la Di Tullio ad avere la prima opportunità per le palmolesi: al 5’st clamoroso errore della difesa del Real, portiere fuori causa, la palla arriva sui suoi piedi ma il tiro al volo è sbilenco e finisce fuori.
Al 25’st l’imbeccata per Angelica Di Ninni sembra perfetta, il capitano dell’Audax insegue il pallone e la Maranella la anticipa con le mani finendo la corsa leggermente fuori area. L’arbitro lascia correre e le palmolesi protestano. Passanto tre minuti e il Real Bellante passa in vantaggio. Laura Cortellucci si inventa una rovesciata da fuori area, la palla finisce sui piedi di Chiara Pino – entrata da poco – che segna il sorpasso sulla formazione di mister Buda.
L’Audax si riversa così in avanti, senza riuscire a infilarla dentro, scoprendosi inevitabilmente e su una ripartenza del Real la Cortellucci è fatale al 42’st: splendido diagonale da posizione defilata che si infila sotto la traversa per il 3 a 1.
Al triplice fischio scoppia la festa della squadra di mister Trasatti e dei numerosi tifosi al seguito: per il secondo anno consecutivo la coppa andrà a Bellante. Per mister Buda e le sue ragazze il rammarico è profondo. Le avversarie pur avendo avuto meno occasioni sono state più ciniche e concrete.
Nell’11 palmolese oltre alla solita battagliera Di Ninni, da sottolineare la prestazione del duo difensivo formato da Aurora Savelli e Loredana Cerrone, autrici – tra l’altro – di ottimi interventi risolutivi in area.
Nel Real spiccano le prestazioni di Maria Cristina Olivieri (ma non è una sorpresa) e della Cortellucci, autentica spina nel fianco della difesa palmolese e protagonista di un assist e una rete.
Per l’Audax ora testa all’altro obiettivo della stagione, il campionato. Il 15 aprile si ritroveranno di nuovo di fronte al Real Bellante – nella loro tana – per lo scontro che potrebbe valere la stagione.