Di cosa parliamo – Ieri a Lanciano la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, ha promesso che in Abruzzo si faranno i nuovi ospedali di Vasto, Lanciano, Avezzano e Sulmona. Poco dopo, a Vasto, Paolucci ha tenuto, insieme al segretario regionale del Pd, Marco Rapino, al sindaco di Vasto, Francesco Menna, e ad alcuni candidati alla Camera e al Senato, un incontro pubblico dal titolo: “La sanità del Vastese. L’ospedale di Vasto è vivo”. Ma la minoranza del Pd vastese è scettica e spara a zero.
“Paolucci e Lorenzin sono quattro anni che ci stanno vendendo aria fritta, ci nascondono lo stato reale dei fatti. E intanto l’ospedale di Vasto viene spogliato in continuazione”. Angelo Bucciarelli, della minoranza Pd di Vasto, attacca: “I fatti, in realtà, sono questi: l’ufficio competente del Ministero della Salute e verifica dello stesso Ministero, hanno richiesto alla Regione Abruzzo osservazioni che stanno procedendo ad analizzare. Dopo questa valutazione ci dovrebbe essere la firma. Forse. Dopodiché il ministero dovrebbe mettere a disposizione le somme. Quando? Tra non meno di due anni. Poi si possono iniziare le procedure di gara”.
“Bugie e promesse su servizi mai realizzati a Vasto. Ieri nella sala Gulliver, un convegno del Pd, con tanti esperti, sullo stato dell’arte della sanità nel Vastese. Hanno parlato di futuro, come ci hanno abituati in questi 44 mesi: faremo, prevederemo, costruiremo, amplieremo… Ma nulla hanno detto della soppressione del primariato di gastroenterologia di Vasto e dei suoi 13 posti letto. Soppressione illegittima voluta da Paolucci, assessore regionale alla Sanità, con l’assenso consapevole del prossimo nominato al Senato, D’Alfonso. Hanno declassato la nostra gastroenterologia, un fiore all’occhiello, che ha servito le nostre e altre popolazioni per trent’anni, a favore di Chieti. Un capriccio dell’assessore alla Sanità. Perché lo ha fatto, Paolucci? Perché ha voluto questo, in modo illegittimo, e in contrasto con il decreto 79 del 2016, quello della rete ospedaliera? Perché ha ordinato al direttore generale, Flacco, di chiudere gastroenterologia con una delibera che viola un decreto validato dal tavolo di monitoraggio? A chi giova questo trasferimento di primariato? Non certo a Vasto e alle nostre popolazioni. E l’emodinamica? Non ci aveva detto la troika, Paolucci, Flacco e Muraglia, in pompa magna, durante una conferenza stampa, che presto l’Abruzzo avrebbe firmato con il Molise un accordo di confine per rispettare il decreto ministeriae 70 e dare un bacino d’utenza alla costruenda emodinamica a Vasto? E’ stato firmato questo accordo, è stata adottata la delibera che recepisce l’accordo? Possiamo leggerla e renderci conto dei contenuti dell’accordo?”.